Michela Ris e Giorgio Chiappini - RFFA, la risposta a due esigenze
Il mondo è in rapida e continua evoluzione e anche la Svizzera è continuamente confrontata con grandi sfide. Nell’immediato futuro una prima sfida fondamentale è quella di adattare il nostro sistema fiscale agli standard internazionali dell'UE e dell'OCSE, al fine di evitare ripercussioni a livello commerciale con gli Stati membri. La seconda è quella di garantire il finanziamento della previdenza a lungo termine, il quale è a rischio a causa dell'aumento dell’aspettativa di vita e del basso ricambio generazionale.
Il progetto AVS-riforma fiscale, attraverso l’abolizione dei regimi fiscali speciali, porta benefici alle nostre imprese e di conseguenza alla nostra società. Tutta l’economia ne trae quindi vantaggio.
Infatti, se da un lato la RFFA ridurrebbe la concorrenzialità della Confederazione a causa dall’adeguamento delle norme di imposizione fiscale alle aziende, dall’altro essa verrebbe sopperita dall’introduzione di nuovi sgravi a disposizione delle imprese. Dunque, l’attrattiva del territorio elvetico rimarrebbe pressoché invariata.
Analizzando la riforma dal lato previdenziale, le analisi svolte evidenziano come essa farebbe confluire annualmente circa 2 miliardi di franchi in più nelle casse dell’AVS, garantendo maggior stabilità e solidità al nostro sistema pensionistico.
Ciò grazie all‘incremento di 800 milioni di franchi di versamenti da parte della Confederazione nei confronti dell’AVS. Inoltre, i contributi a carico di dipendenti, nonché dei datori di lavoro, aumenterebbero solo dello 0,15%.
Questa riforma è assolutamente necessaria per salvaguardare il successo economico internazionale che il nostro Paese ha saputo costruire negli anni grazie a relazioni stabili e solide con i nostri principali partner economici ma ha il pregio di garantire una previdenza solida che non generi turbamenti ai nostri anziani e che possa assicurare a noi tutti una pensione dignitosa, tranquilla e sicura.
Con la RFFA il 19 maggio votiamo su un pacchetto che consente di migliorare sia la situazione fiscale che quella dell’AVS. Si tratta di un classico win-win per tutti gli attori coinvolti.
Per noi è chiaro: adesso bisogno agire! Non fare niente non è un’opzione.
Il progetto combina l’attuale urgenza di un finanziamento supplementare dell’AVS con una necessaria riforma fiscale. La RFFA merita quindi un chiaro SÌ.
Michela Ris - Municipale di Ascona e deputata in Gran Consiglio PLR
Giorgio Chiappini – Consigliere Comunale PLR a Massagno