La voce liberale di Ascona - Dicembre 2018

 
 

Il consuntivo 2017 del Comune di Ascona ha chiuso con un utile di CHF 430’000.-.
Questo trend positivo è confermato anche dal preventivo 2019 che, con un disavanzo di CHF 120’000.-, sarà il secondo miglior preventivo presentato negli ultimi 10 anni.
Nonostante il continuo e inarrestabile riversamento di oneri da parte del Cantone, questo dato confortante premia gli sforzi fatti in questi anni nel contenere la spesa pur mantenendo alto il livello dei servizi e degli investimenti, come pure i contributi erogati alle diverse associazioni sia sportive che culturali, riuscendo così a supportare le numerose iniziative che il nostro Comune offre. A questo proposito vi segnalo come da uno studio allestito da studenti di economia della SUPSI, è risultato che Ascona sia il Comune che distribuisce un contributo medio per società sportiva nettamente superiore rispetto ad altri Comuni di ugual o maggior dimensione: Ascona, rispetto al totale della spesa, spende 4 volte più di comuni come Lugano e Chiasso!
Anche a livello cantonale si prospetta un risultato positivo e la possibile riforma fiscale non dovrebbe questa volta influire sulle nostre finanze contrariamente a quanto avvenuto nel recente passato con la soppressione del riversamento della quota parte della tassa sugli utili immobiliari. Il benessere del Cantone è stato generato anche grazie allo sforzo dei Comuni che nonostante la sempre maggiore pressione hanno continuato a operare sul territorio per garantire il benessere e rendere la regione sempre più attrattiva. Ora che le finanze cantonali sono migliori potrebbero (dovrebbero!) essere rivisti i vari contributi che i Comuni hanno finora versato per il funzionamento dello Stato, in particolar modo i 25 milioni che da anni vengono versati senza uno scopo preciso, ma che erano stati introdotti in modo generico per il risanamento delle finanze cantonali. Anche a causa di questi contributi il nostro Comune aveva dovuto aumentare il moltiplicatore di 5 punti percentuali. Grazie alla tenuta del gettito fiscale, ad un’evoluzione positiva dei ricavi fiscali e al contenimento della spesa intrapreso si può comunque guardare al futuro con un certo ottimismo, anche se non si dovrà mai abbassare la guardia soprattutto nel controllo delle spese, poiché l’obiettivo primario rimane quello di perseguire il mantenimento dell’equilibrio finanziario al fine di garantire i necessari spazi di manovra in termini di progettualità e investimenti.
A questo proposito i lavori previsti per il prossimo anno sono ancora superiori a quelli dell’anno corrente e superano i 7,6 Mio. di franchi. Tra le principali opere previste la riqualifica dell’area del Parco dei Poeti e di Piazzale Torre, l’ampliamento dello stadio comunale, la realizzazione del nodo intermodale di Via Ferrera, premessa del nuovo assetto viario del servizio pubblico di linea e importanti lavori presso l’autosilo Comunale.
Si dice che ogni franco speso tra mostre d’arte, musei e eventi culturali ne genera tre in ricadute finanziarie, per questo per Ascona è importante continuare a sostenere le sue molteplici attività culturali. La stagione è stata molto intensa, dagli appuntamenti fissi degli Eventi Letterari e delle Settimane Musicali, a novità come Giardini in Arte. In occasione del Festival Jazz, è stata proposta a Casa Serodine la mostra “Riverside Records. La riscoperta dei “race records” degli anni ’20 con grafica degli anni ’50. Paul Bacon e il graphic design delle copertine jazz”, con le copertine della pregiata collezione privata di Stefano Wagner. Sempre a Casa Serodine la mostra “Arte e Perturbante – Visarte” è stata oggetto di un concorso, in cui sono stati premiati 4 artisti nell’ambito del primo “Concorso Arte Ascona”. Il nostro Museo Comunale ha ospitato la mostra “ART BRUT Swiss Made”, organizzata in collaborazione con la Collection de l’Art Brut di Losanna, che ha avuto un buon successo di pubblico e di critica. Il Museo Castello San Materno ha ospitato la mostra dedicata a Marianne Werefkin “in trasferta al Castello”, e la mostra “Max Liebermann. Pioniere dell’impressionismo tedesco”. Fino al 30 dicembre potete ancora visitare la mostra “Marianne Werefkin e Anna Induna Zehnder. Un’amicizia al femminile.”
Se quest’anno è stato quindi molto attivo e vivace, l’anno prossimo non sarà da meno, a partire da una simpatica “invasione artistica” che vedrà protagonista il nostro splendido Borgo durante la prossima primavera!

 
 
 
Visiva